Ophioderma longicauda
Phylum | Echinodermata |
Classe | Ophiuroidea |
Ordine | Ophioderma |
Famiglia | Ophiodermatidae |
Genere | Ophioderma |
Specie | Longicauda |
Link esterni su Ophioderma longicauda:
# scheda su W.o.R.M.S – World Register of Marine Species
Ophioderma longicauda
(Bruzelius, 1805)
- Stella serpentina liscia (I)
- Smooth brittle-star (EN)
- Ophiuire brune (FR)
- Ofiura lisa (ES)
Taglia: Le braccia possono arrivare a misurare anche 15 cm (diametro complessivo di 25-28 cm), ma in media il disco misura solo 3 cm.
Profondità: Può essere incontrata dalla superficie a circa 100 metri di profondità.
Distribuzione: La stella serpentina liscia è presente in tutto il Mar Mediterraneo e le coste atlantiche dalle Azorre fino alle Isole Britanniche.
Abitudini di vita: Sciafila, rifugge la luce e passa le giornate nascosta negli anfratti o sotto i sassi. Specie carnivora, si nutre tanto di detrito organico che di cadaveri. Può, in alcune occasioni, cacciare anche piccoli organismi.
Ambienti in cui è possibile osservarlo: Può essere osservata tanto negli ambienti mobili e fangosi che in quelli rocciosi ricchi di anfratti. Presente anche nelle praterie di Posidonia oceanica.
Criteri di identificazione: Il disco presenta sulla superficie fitti granuli. Inoltre, tra ogni coppia di braccia vi sono 2 paia di fessuro uro-genitali. Su ogni segmento delle braccia vi sono 9 aculei.
Descrizione morfologica complementare: Il disco centrale è sub-pentagonale. La colorazione è scura sul lato superiore e chiara su quello inferiore (lato orale). Tuttavia la colorazione è variabile, con il disco che può presentare macchie e le braccia curiosi anelli. Sono stati osservati anche esemplari rosso-arancione.
Confusioni possibili: Con altre stelle serpentine.
Curiosità ed osservazioni: La riproduzione avviene in primavera ed in estate. I sessi sono separati, e i gameti vengono rilasciati in acqua, si pensa in base a segnali ormonali.
La popolazione del Mediterraneo occidentale è caratterizzata da una prima fase larvale planctonica, mentre quelle del mediterraneo orientale trascorrono tutta la fase larvale sul fondo.
Se infastidita si rifugia rapidamente in un luogo sicuro e buio. La struttura dell’endoscheletro è calcarea, con calcite ad alta concentrazione di magnesio.