Lepadogaster candolii
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Famiglia | Gobiesocidae |
Genere | Lepadogaster |
Specie | candolii |
Link esterni su Lepadogaster candolii:
# scheda su Fishbase.org
# scheda su W.o.R.M.S – World Register of Marine Species
Lepadogaster candolii
(Risso, 1810)
- Succiascoglio comune (I)
- Connemarra clingfish (EN)
- Rotsproß-Schildfisch (D)
- Lépadogastère de Candolle (FR)
- Cabot chulador (ES)
Taglia: Il succiascoglio misura tra i 6 ed i 7 cm, arrivando al massimo ad 8 cm.
Profondità: Il succiascoglio vive solitamente entro i 20 metri, ma occasionalmente può spingersi fino ai 30.
Distribuzione: Gli incontri con il succiascoglio possono avvenire nel Mediterraneo settentrionale e solo nella parte più occidentale del Mar Nero. Sulle coste atlantiche è diffuso dalle Canarie alle coste irlandesi.
Abitudini di vita: La maggior parte del tempo il succiascoglio la passa negli anfratti e nelle fessure tra le pietre, motivo per cui non è facile osservarlo anche se è comune. Non è raro trovarlo a pancia in su nella sua tana.
Ambienti in cui è possibile osservarlo: Si trova negli ambienti rocciosi, fin nelle pozze di marea. È stato osservato che in Atlantico può essere visto in prossimità di alghe del genere Laminaria e Himanthalia.
Criteri di identificazione: Sul ventre è presente una forte ventosa, che gli permette di restare adesso alle rocce. Sulle guance, inoltre, sono presetni dei disegni obliqui ed è visibile una barra bianca tra gli occhi. La pinna dorsale è lunga (13-16 raggi) e nettamente separata dalla coda.
Descrizione morfologica complementare: Il corpo è appiattito, con la testa piuttosto triangolare. Le pinne pelviche e parte delle pinne pettorali formano un disco che funge da ventosa. I disegni e la colorazione sono molto variabili, passando dal bruno al verdastro, dal violaceo al rossastro. anche macchie chiare presenti nella parte posteriore talvolta possono scomparire.
Confusioni possibili: Può essere confuso con il succiascoglio minore (Gouania wildenowi) e quello minimo (Apletodon incognitus).
Curiosità ed osservazioni: La stagione riproduttiva è quella estivo-primaverile. le uova adesive vengono deposte sotto una roccia e sia il maschio che la femmina si occupano di farvi la guardia. Recenti osservazioni fanno pensare che il succiascoglio potrebbe essere un pulitore occasionale di murene (Muraena helena) e cernie (Epinephelus marginatus)